
Mole Vanvitelliana
Progettata dall'architetto Luigi Vanvitelli a partire dal 1732, è chiamata anche Lazzaretto per la funzione che ricopriva in passato: la sua posizione in mare, al di fuori delle vecchie mura della città antica assicurava l'immunità da epidemie che avrebbero potuto portare merci e persone provenienti da luoghi sospetti.
Attualmente oltre ad ospitare in pianta stabile il Museo Omero, è sfruttata come scenario per mostre temporanee, concerti ed eventi culturali.